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Vetri antisfondamento, per una casa sicura

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Con vetri antisfondamento parliamo di tipologie di vetri per infissi studiati per proteggere dalle effrazioni. Vediamo cosa sono esattamente e come sceglierli in tutta sicurezza.

Vetri antisfondamento: attenzione alle fregature

I vetri antisfondamento sono un tipo di vetro per infissi studiati per limitare al massimo le effrazioni. Spesso si sente parlare di vetri blindati e altri termini che promettono prestazioni a prova di qualunque ladro, forse anche di bomba. Molto spesso il rischio è che semplici vetri vengano venduti come blindati o antieffrazione anche quando non lo sono.

A determinare la classe di un vetro, e quindi la sua resistenza agli attacchi dei ladri, è una classificazione UNI EN che ne descrive le caratteristiche e resistenza agli urti.  Inoltre bisogna sempre ricordare che per avere una casa sicura, il vetro antieffrazione deve essere montato su un buon infisso, con chiusure anch’esse a prova di ladro, e montati a regola d’arte.

Allora come fare a capire se un un vetro è davvero antieffrazione? Continuate a leggere per scoprirlo.[/vc_column_text][vc_row_inner][vc_column_inner][vc_column_text]

Vetri antisfondamento caratteristiche

I vetri antisfondamento hanno caratteristiche specifiche che vengono determinate sulla base di alcuni test di resistenza: ne esistono di diversi: alla rottura, all’urto, ai proiettili e anche alle esplosioni. Ognuno di questi test fa capo ad una normativa UNI  EN oppure UNI EN ISO.

Sappiamo ad esempio che esistono vetri temperati e vetri stratificati. I primi sono vetri di sicurezza temperati termicamente  antiferita, perchè in caso di rottura si sbriciolano proprio per evitare di causare tagli e ferite. I secondi, invece, sono vetri formati da più strati da un materiale plastico chiamato PVB.

Ma non necessariamente questi sono vetri che resistono ai tentativi di scasso.

Per essere considerato un vetro antieffrazione o antisfondamento, un vetro stratificato deve rispondere a determinate caratteristiche definite attraverso delle prove secondo la normativa UNI EN 356. Vediamo cosa dice la normativa.[/vc_column_text][/vc_column_inner][/vc_row_inner][vc_row_inner][vc_column_inner][vc_cta h2=”Vuoi rendere più sicura la tua casa?” h2_font_container=”font_size:20″ h2_use_theme_fonts=”yes” h4=”Scopri la Promozione Schuco Sicurezza SimplySmart !” txt_align=”center” shape=”square” style=”flat” color=”green” add_button=”bottom” btn_title=”Clicca qui per saperne di più” btn_style=”flat” btn_shape=”square” btn_color=”white” btn_align=”center” use_custom_fonts_h2=”true” btn_link=”url:https%3A%2F%2Fstaging.cogesinfissi.it%2Fprodotti%2Ffinestre%2Fpromozione-schuco%2F||target:%20_blank|”]

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Normativa UNI EN 356 per vetri antieffrazione

La normativa UNI EN 356 determina il grado di resistenza di un vetro ai tentativi di effrazione o sfondamento sulla base di alcuni test.  Vengono effettuati due tipologie  di test.

La prima prevede un buco nel vetro largo abbastanza da far passare un braccio o un attrezzo e vedere se questo resiste all’impatto di un corpo e da quale altezza di caduta. La simulazione avviene con una sfera d’acciaio. Se dopo tre volte e a diverse altezze, questa sfera non rompe il vetro abbiamo una prima tipologia di vetri antieffrazione.

Una seconda prova consiste nel verificare la resistenza di un vetro a colpi di ascia dopo un certo numero di colpi.

Sulla base di questi test abbiamo una classificazione  che va da P1A a P5A e da P6B a P8B.

Quelli nella classe da P1A a P5A sono indicati per vetrine, appartamenti, uffici postali,aeroporti e principalmente resistenti agli atti vandalici. Invece i vetri appartenenti alle classi da P6B a P8B sono di solito usati per ambienti ad alto rischio come banche, musei, carceri, caserme, proprio perché antieffrazione.

Quale scegliere?

Per far si che la tua casa sia protetta dalle minacce di effrazione. Oltre ad infissi con chiusure antiscasso, sarà opportuno montare un vetro che rientri nella classificazione più alta della UNI EN 356.

Una buona classificazione per un appartamento  è quindi un vetro classe tra P6B e P8B, che consente un ottimo livello di protezione dai tentativi di rottura e sfondamento anche con oggetti e arnesi usati dagli scassinatori!

Chiedete sempre a che tipo di classe appartengono i vetri montati sugli infissi che state acquistando poiché è quello che conta veramente per avere vetri antisfondamento e proteggere al meglio la vostra casa.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_row_inner][vc_column_inner][vc_cta h2=”Vuoi proteggere la tua casa con infissi e vetri antieffrazione?” h2_font_container=”font_size:22px” h2_use_theme_fonts=”yes” h4=”Affidati a Coges Divisione Infissi!” txt_align=”center” shape=”square” style=”flat” color=”green” add_button=”bottom” btn_title=”Chiama ora” btn_style=”flat” btn_shape=”square” btn_color=”white” btn_align=”center” use_custom_fonts_h2=”true” btn_link=”url:tel%3A0984941205|||rel:nofollow”]

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